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Tris allo Juvarra

  • marcello78
  • 14 mar 2024
  • Tempo di lettura: 3 min

I pesanti strascichi del match contro il Comala non hanno impensierito gli orange che hanno infilato l'8^vittoria consecutiva con una prestazione maiuscola al Venere di Nichelino.

Oltre ai 4 squalificati (Bifulco, Lagrasta, Schioppa e Zidany) e ai 2 infortunati (Forino e Scavuzzo) gli orange hanno dovuto fare a meno di Mister Fillia. La guida tecnica è così stata affidata a pieno titolo a Mister Matraxhia che è rimasto fedele al 3-5-2 e, facendo di necessità virtù, ha fatto esordire da titolari Grabinski e Matino.

Come detto in precedenza, le tante insidie di giornata non hanno creato problemi all'Orange11 che è sceso in campo con autorità e concentrazione, prendendo possesso del gioco fin dai primi minuti. Il primo tempo è stato un monologo assoluto della capolista che ha avuto l'unico demerito di non capitalizzare le tante occasioni da rete. Le più importanti sono capitate sui piedi dei due esterni: prima Di Giacomo da ottima posizione ha affrettato la conclusione calciando malamente; poi Matino ha colpito la traversa interna raccogliendo la respinta del portiere sulla punzione di Peluso.

Nella ripresa la trama non cambia, con gli orange in controllo assoluto che collezionano occasioni da rete in successione. La più clamorosa vede protagonista in "negativo" nuovamente Di Giacomo che appostato sul secondo palo fallisce la comoda deviazione di testa.

Con il passare dei minuti sale in cattedra Grabinski che al 13' sblocca il match. L'attaccante argentino inizia l'azione con una bella serpentina in area, mette in mezzo per la conclusione di Bucci e poi insacca sulla respinta del portiere. Il vantaggio affossa il morale dell'Atletico Juvarra e gli orange giocano ancor di più sul velluto.

Mister Matraxhia ne approfitta per effettuare altri cambi dopo l'ingresso di Barreyro (fuori Matino). Entrano così Derouich (Peluso), Cavallo (Di Giacomo), Tempone (Pugliares) e l'esordiente Vatrella che concede la passerella a Grano, prossimo alla partenza per gli USA.

Grabinski resta sotto le luci dei riflettori con l'ottimo assist per il 150°gol in maglia orange di Bertello. I festeggiamenti per il bomber orange fanno probabilmente calare un pò la concentrazione, con la squadra orange che si scolla e perde compattezza, dando allo Juvarra lo spazio per costruire qualche spunto offensivo. L'esordio assoluto di Rustico (fuori Bucci) e un ottimo intervento di Vatrella non bastano ad evitare la rete dell'1-2: su corner la retroguardia orange si dimentica di marcare Carena che tutto solo insacca di testa.

Il gol subito riattacca la spina degli orange che chiudono immediatamente la partita con la rete della doppietta di Grabinski.

Una vittoria più netta di quello che si potrebbe intuire dal risultato, con gli orange che hanno vissuto solo un leggero calo di concentrazione di 5' che ha fatto da intervallo in 70' di partita a senso unico. Tre punti che sostengono il primato in classifica a +6 dall'Idealiving Falchera che stravince 0-3 lo scontro diretto con lo Sporting Cristal e blinda il suo ruolo di antagonista.

Decisamente più combattuto il match clou tra Comala e Real Benny, con i padroni di casa che si impongono per 3-2 e si candidano come unica outsider per la corsa promozione.

Vittoria pensante anche per il Rapid Torino che espugna il campo del M.C.P. per 0-1, mentre la Sampigandia viene bloccata sull'1-1 dal Rebaudengo.

In chiave salvezza importante successo per il Lingotto che supera 3-1 l'Old Atletico Moncalieri e recupera terreno sul Giorno&Notte quart'ultimo, battuto per 4-5 dallo Sportinsieme Piobesi.

Il posticipo ha visto il Pinelli Vallette vincere agilmente 5-0 contro il fanalino di coda San Salvario.

Pinelli che sarà il prossimo avversario degli orange: all'andata l'O11 vinse 0-4, ma questo precedente non dovrà far calare la concentrazione. La squadra delle Vallette è infatti la seconda miglior difesa del campionato (al pari degli orange).



 
 
 

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