Orange, la svolta è rinviata. Ma arriverà
- Elia M.
- 11 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Il passato prossimo degli Orange sicuramente non è stato roseo, con un doppio 4-1 che, nonostante i buoni segnali della squadra, iniziano a pesare sull'umore e sulla classifica.
La sfida successiva sicuramente non prevede un avversario tenue, lo Sporting Cristal, primo in classifica, zero sconfitte, fuori casa.
Con ormai il consueto 3-5-2, al contrario di tutte le aspettative, Mister Fillia imposta la partita con un pressing asfissiante che inizialmente sciocca la capolista che subisce diverse occasioni. Moscarola in porta, Russo, Rondina, capitano di giornata, e Cavallo in difesa, linea a 5 con Di Giacomo, Bucci, Sardelli, Ancarola e Zidany e in attacco Picioraga e Battista, con bomber Bertello pronto ad entrare dalla panchina.
La prima occasione capita dopo pochi istanti a Battista che con un pallonetto prova a superare il portiere ma il pallone flirta con il palo ed esce fuori. Di seguito ci provano Di Giacomo con un tiro da buona posizione e sullo sviluppo dell'azione Picioraga che dopo una mischia in aria non riesce a battere l'estremo difensore avversario, già a terra. Ci provano anche i padroni di casa con il numero 11 che quando riesce ad eludere il raddoppio sistematico studiato dal mister provoca più di qualche grattacapo
Ma i segnali sono incoraggianti e gli Orange si galvanizzano, chiudono gli spazi, costringono il Cristal a lanciare e la retroguardia si fa sempre trovare pronta.
Se avete letto gli ultimi articoli, sapete che la doccia fredda arriva sempre nel momento migliore.
Il capitano avversario estrae il coniglio dal cilindro e da centrocampo sorprende Moscarola. Tiro da 50 metri sotto la traversa e 1-0 poco prima dell'intervallo.
Gli Orange si trovano davanti a una prova difficile, lo storico ci dice che di fronte a queste situazioni, la squadra si disunisce ma non sembra questo il caso, infatti il secondo tempo riparte con la stessa aggressività e voglia di vincere una partita che non è mai sembrata fuori controllo. La prova è il palo interno di Bertello subentrato a inizio ripresa al posto di Bucci. La partita sembra stregata e l'impressione che la fortuna non baci gli Orange trova riscontro nel proseguo.
Il grande dispendio dato dal pressing molto alto e una partita molto fisica si inizia ad accusare e Cavallo è costretto al cambio, entra Gattari.
Poco dopo la punizione dal limite del Cristal sbatte sul palo, il più lesto è il numero 11 avversario che non sbaglia, 2-0.
Gli Orange hanno un'altra occasione con Battista, che su cross di Lagrasta non riesce a dare forza al suo tiro nonostante la breve distanza dalla porta e quindi il portiere riesce a salvarsi.
Ma quando piove grandina, e la dimostrazione è l'infortunio di Gattari, sostituito da Rustico che si adatta a braccetto, il 3-0 dei padroni di casa e l'ennesimo infortunio in casa Orange, con Ancarola che subisce una distorsione nell'ultima azione della partita.
L'impressione è che tutto vada storto, con i nostri che difficilmente escono recriminando di aver fatto una brutta partita, ma che non sono freddi sotto porta e che prendono facilmente gol.
Però l'atteggiamento è giusto e se la prestazione verrà replicata i punti e le soddisfazioni arriveranno.
Testa a giovedì, dove si va in casa dell'Aurora. Bisogna vincere!























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