Scavuzzo straripante
- marcello78
- 2 giu 2023
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Dal Comala al Comala. Contro gli azzurro-granata gli orange avevano concluso la stagione regolare e a distanza di 5 settimane le due formazioni si ritrovano per dare il via ai playoff. Se l’1-3 orange dell’ultima giornata aveva un valore puramente statistico, acquisisce un peso specifico molto maggiore lo 0-2 di questo sabato.
Mister Fillia sceglie il suo 3-5-2 titolare facendo i conti con le assenze di Barreyro, Bifulco, Derouich, Schioppa, Tessa e Zidany.

A livello tattico Fillia opta per un atteggiamento meno aggressivo, rinunciando alla pressione alta vista nel finale di stagione e preferendo un baricentro più basso lasciando il Comala libero di fare il primo giro palla.
Gli azzurro-granata per contro dimostrano di avere qualche imprecisione di troppo nella circolazione di palla dal basso, ma possono diventare letali grazie alle capacità di lancio del proprio regista.
Il primo pericolo della partita porta il marchio del Comala che recrimina per un possibile rigore causato da capitan Gattari nel tentativo di mettere una pezza ad un suo precedente erroraccio.
Proteste che cambiano colore qualche minuto dopo quando Scavuzzo semina il panico in area e viene fermato da un calcio sul volto; sul proseguo Bucci spara incredibilmente alto da ottima posizione. Le recriminazioni orange aumento quando Di Giacomo svetta su tutti su un corner e il pallone colpisce la traversa prima di varcare la linea della rete e ritornare in campo. A calmare le ansie orange ci pensa Scavuzzo che va a rubare l'ennesimo pallone ai difensori avversari, li semina con una serpentina e insacca lo 0-1.
Nella ripresa gli orange gestiscono meglio gli spazi, andando a limitare moltissimo i pericolosi lanci lunghi a scavalcare la linea difensiva, lasciando a Grano il ruolo di spettatore. Sul block-notes finisce ancora una volta un episodio da rigore, ancora per un calcione ai danni di Scavuzzo atterrato in area. Sul proseguo dell'azione gli orange sprecano per due volte l'incomprensibile "vantaggio" decretato dall'arbitro. Gli orange vanno vicino al raddoppio in altre due occasioni, prima con Di Giacomo che angola troppo di testa e poi con Tabeglione che conclude una bella azione con un siluro che spacca la traversa e lascia l'ennesimo dubbio sul possibile secondo gol fantasma di giornata.
Le brutte notizie per Fillia arrivano anche dall'infermeria con Bardone che esce dal campo per una noia muscolare e viene sostituito da Laudani, la cui partita dura una manciata di minuti prima di procurarsi una frattuta al braccio.
L'infortunio di Laudani e la stanchezza fanno perdere metri di campo all'O11, con il Comala che prova a imbastire qualche sortita offensiva, fino al meritato raddoppio orange. Lagrasta con una punizione da 50 metri pesca Scavuzzo in area che, dopo aver fatto rimbalzare il pallone, disegna un morbido pallonetto in acrobazia che scavalca il portiere e chiude la partita.
Una vittoria meritata che avrebbe potuto essere anche più larga considerando le occasioni prodotte dalle due formazioni. 3 punti che consentono agli orange di iniziare nel miglior modo possibile quest'ultima decisiva parte di stagione. Una vittoria che però lascia degli strascichi pesanti a livello di assenze: stagione finita per lo sfortunato Laudani, infortunio per Bardone e squalifica per Pugliares.
In vista della partita contro il Rapid Torino, reduce dal 2-2 in quel di Pavarolo, saranno da valutare anche le condizioni degli acciaccati Bucci, Di Giacomo e Gattari.
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