Mal di recupero
- marcello78
- 29 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
E' successo di nuovo: gli orange hanno buttato via una vittoria subendo gol nei minuti di recupero. La bella vittoria contro i Fedelissimi purtroppo non è bastata a voltare pagina e gli orange si ritrovano nuovamente con un misero punticino dopo aver dominato sterilmente la partita.
Rispetto alla vittoria con i Fedelissimi, mister Fillia rivoluziona il tridente offensivo optando per Picioraga centravanti e Ancarola sulla destra. A centrocampo Schioppa sostituisce l'indisponibile Sardelli; mentre al centro della difesa Aquino conquista la maglia da titolare.

Il primo tempo ha visto gli orange tenere in mano il pallino del gioco, senza correre alcun rischio difensivo, ma allo stesso tempo senza creare grossi grattacapi al portiere avversario. L'occasione più bella e nitida ha visto un'azione corale sulla destra culminata dal cross per Zidany che di testa conclude debolmente tra le braccia del portiere. Ben più pericoloso è stato il tiro di Bifulco, bravo a girarsi al limite dell'area, ma la sua cannonata ha sibilato sopra la traversa.
Nella ripresa Mister Fillia opta per 3 cambi, uno per reparto: escono Cavallo, Bucci e Picioraga per Di Giacomo, Gattari e Bertello.
Gli orange iniziano il secondo tempo con un atteggiamento più aggressivo e al 7' riescono a sbloccare il risultato con la rete di Scavuzzo. Il vantaggio immediato consente a mister Fillia di inserire in più step anche Lagrasta (Ancarola), Peluso (Schioppa), Rondina (Aquino) e Sassano (Zidany). Con il passare dei minuti, però, gli orange perdono compattezza e le giuste distanze tra i reparti, consentendo ai Rovers di affacciarsi nell'area di Grano, pur senza trovare mai la conclusione. I campanelli d'allarme si intensificano fino ad arrivare all'ennesimo goal subito negli ultimi istanti della partita: corner (inesistente) per i padroni di casa; Bifulco, Boninsegna e Di Giacomo si ammassano a centro area dimenticandosi di un avversario sul secondo palo che ha tutto il tempo di stoppare e insaccare.
Gli orange perdono così altri 2 punti pesantissimi nei minuti finali, dimostrando ancora una volta poca forza mentale, fondamentale per poter far bene in un campionato così competitivo. Ma oltre al cronicizzarsi di questi episodi difensivi nei minuti di recupero, preoccupa la sterilità offensiva di una squadra che lo scorso anno girava con una media di 3 goal a partita.
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