CAMPIONI!!!
- marcello78
- 23 mag 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Martedi sera l'Orange11 si è laureato campionato dell'Eccellenza B, con 4 giornate di anticipo e dopo appena una settimana dai festeggiamenti per la matematica promozione nella massima categoria del CSI. Si tratta del secondo campionato vinto consecutivamente per gli orange, dopo il trionfo in Open condito dalla vittoria della Final-four. Un dominio iniziato a settembre e che ha visto gli uomini di Mister Fillia chiudere la pratica vincendo il posticipo contro il San Salvario, sfruttando l'inaspettata caduta del Falchera nel recupero settimanale contro il Lingotto.
Il duo Fillia-Matraxhia opta per un ritorno alle origini, rispolverando il 3-5-2 per il primo match-point stagionale. Senza gli infortunati Cavallo e Gattari e gli indisponibili Derouich e Scavuzzo; in difesa troviamo Bifulco, Rondina e Pugliares a protezione del rientrante Vatrella. A centrocampo Forino e capitan Di Giacomo sorvegliano le corsie laterali, mentre il trittico Bucci, Sardelli e Schioppa formano la linea mediana. In attacco troviamo la coppia Giannì-Bertello.

Gli orange inziano la partita con ritmi blandi e un atteggiamento di controllo, costruendo facilmente le prime ottime occasioni da rete malamente sciupate. Con il passare dei minuti il San Salvario, all'ultima chiamata per sperare in una miracolosa salvezza, prende coraggio e alzando l'asticella dell'agonismo capisce di potersela giocare a viso aperto. L'infortunio muscolare di Bucci (sostituito da Lagrasta) e due clamorose occasioni da rete per i rossoblu (fermate per fuorigioco) fanno tremare gli orange. A sistemare tutto ci pensa il solito Di Giacomo, ormai diventato lo specialista nello sbloccare partite difficili. L'esterno orange si esibisce nella sua specialità, insaccando con una gran incornata su piazzato di Lagrasta.
Nella ripresa Mister Fillia prova a dare una scossa ai suoi, gettando nella mischia Grabinski, Peluso, Tempone e Zidany (fuori Forino, Schioppa, Rondina e Giannì). I cambi non danno la svolta che l'allenatore si aspettava: il San Salvario impone un ritmo tambureggiante che questi orange, forse con la testa già ai festeggiamenti, faticano a tenere. Al 14' ci pensa nuovamente la premiata ditta a togliere le castagne dal fuoco: Lagrasta pennella dalla bandierina e Di Giacomo prende l'ascensore per firmare il definitivo 0-2. Il San Salvario con coraggio non demorde e servono due belle parate di Vatrella per mettere la parola fine al match.
Nel finale trovano spazio anche Barreyro, Matino e Rustico che subentrano a Sardelli, Pugliares e Di Giacomo. E al fischio d'inizio scatta la festa orange per la matematica vittoria del campionato.
Una vittoria brutta e sporca al termine di una delle prestazioni meno brillanti della stagione. Una vittoria che entra nella storia dell'Orange11 come una delle più belle in assoluto.
Fa da contraltare alla festa orange la retrocessione del San Salvario che torna in Open dopo 2 stagioni, lasciando l'Eccellenza B alla prima squadra, anch'essa retrocessa dall'Eccellenza A proprio questo weekend.
Alle spalle degli orange resta ancora apertissima la corsa promozione, con due pass a disposizione di tre squadre.
L'Idealiving Falchera si è prontamente riscattato battendo 4-2 il Real Benny nel big match di giornata. Falchera che mantiene il margine di 9 punti sulla quarta, mentre il Real Benny dice matematicamente addio al sogno promozione.
Vittorie agevoli per lo Sporting Cristal (4-0 al Rebaudengo) e per il Comala (0-5 al Giorno&Notte). Le due compagini restano a 3 punti l'una dall'altra, con due partite da recuperare rispetto al Falchera. Una di queste è proprio lo scontro diretto, sospeso per maltempo la scorsa settimana.
Negli altri match vittoria esterna per il Pinelli Vallette sul campo del M.C.P. per 2-3 e pareggio 1-1 tra Rapid e Sportinsieme Piobesi.
In zona retrocessione vittoria fondamentale per l'Atletico Juvarra che supera 1-3 il Lingotto; mentre viene rinviata la partita tra Old Atletico Moncaleri e Sampigandia.
Sabato gli orange torneranno sul proprio campo per ospitare il Movimento Cattolico Piemontese. Sarà una partita senza importanza per la classifica, ma molto importante sotto il punto di vista mentale. Vista l'ultima poco convincente prestazione, gli orange dovranno iniziare a dimostrare da subito di avere forza e convinzione giuste per il prossimo salto di categoria.
Comments