Notte fonda

Non c'è pace per gli orange che perdono lo scontro diretto contro lo Sporting Moncalieri Black e restano completamente invischiati nella zona retrocessione.

L'Orange11 si presenta alla sfida con una situazione sempre più drammatica, senza avere 11 giocatori sani schierabili. La lista di infortunati e indisponibili è praticamente una seconda squadra: Bucci, Fusco, La Gamba, Mantovani, Schioppa e Tessa sono infortunati; Gandolfi è indisponibile e in settimana si sono fermati anche Bertello, Berto e Peluso.

Mister Fillia è così obbligato a schierare un 3-4-1-2 inedito, con Mendolia sulla linea difensiva e Sardelli in mediana in condizioni fisiche più che precarie.

Si spera così in un'autentica impresa, speranza che viene frantumata nel giro di una manciata di minuti, tanto basta ai padroni di casa per portarsi sul 3-0. Tre schiaffi in rapida sequenza che lasciano presagire l'ennesima goleada.

La rete d'apertura viene innescata su rimessa laterale, con il trequartista dei Black che riceve indisturbato, entra in area e serve l'assist per Cricelli che a porta vuota non sbaglia. La seconda marcatura è uno sfortunato autogol, con Ravetto che respinge di pugni un traversone facendolo carambolare su Mendolia che insacca involontariamente. Il terzo sigillo vede, invece, Aiosa ricevere un passaggio filtrante (in posizione sospetta), saltare Ravetto in uscita e depositare in gol.

L'inerzia disastrosa del match viene improvvisamente invertita dallo squillo di Centamo che mette a segno il gol del 3-1 con un bel tiro dal limite dell'area che non lascia scampo al portiere avversario. La rete rianima gli orange e riapre la partita.

Le due formazioni si affrontano a viso aperto in un match vibrante ma senza vere occasioni da rete.

Per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare gli ultimi minuti della partita, con la punizione di Lagrasta ottimamente deviata in corner dal portiere. Sullo stesso calcio d'angolo Gattari realizza il 3-2 insaccando il traversone di Lagrasta.

L'O11 aumenta il forcing per cercare l'insperato pareggio, ma le speranze si spengono all'ultimo secondo con il tiro di Ambrosino che esce di poco a lato dell'incrocio dei pali.

Arriva così una sconfitta pesantissima in classifica, figlia di un inizio shockante degli orange che, nonostante tutto, sono riusciti a rientrare e restare in partita fino all'ultimo minuto. E' evidente che per raddrizzare una stagione così storta bisognerà innanzitutto fare pace con la sorte e recuperare più uomini possibili dall'infermeria. A questo proposito la sosta imminente non può che far bene.