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Manita Testona

  • www.orange11.it
  • 26 nov 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Continua il periodo nero degli orange che tra le mura amiche provano ad arginare lo strapotere del Santa Maria Testona, riuscendoci per più di un tempo prima di capitolare in un'altra pesante sconfitta. Saranno infatti 5 i palloni raccolti da Ravetto in fondo alla sua rete, mentre resta a secco l'attacco orange, per la seconda volta consecutiva.

Mister Fillia dà continuità al 3-5-2 riabbracciando dopo il lungo infortunio bomber Bertello, finalmente pronto all'esordio da titolare. Accanto a Bertello conferma per Gandolfi, mentre Centamo ritorna nella lista degli infortunati. In difesa il rientro di Berto fa avanzare Prudente sulla corsia di destra.

Il 4-3-3 dei testonesi mette subito in mostra un'organizzazione tecnica e tattica di livello nettamente superiore. Gli ospiti prendono in mano le redini della partita, con gli orange si chiudono con disciplina e tentano di colpire in velocità, senza riuscirci.

La prima frazione si chiude con il Testona in vantaggio per 0-1, grazie ad una bella sovrapposizione sulla destra che crea la superiorità numerica in area di rigore lasciando così l'attaccante libero di depositare in rete. Lo svantaggio per gli orange è aggravato dal doppio infortunio di Mantovani e Tessa che devono lasciare posto a Invernizzi e Del Vecchio, con Prudente che arretra sulla linea di difesa.

Nella ripresa il canovaccio della partita non cambia, con il Testona che gira palla pazientemente in attesa di trovare lo spazio per colpire. Gli orange restano bene in partita fino alla rete del raddoppio che arriva con un'azione molto simile a quella del vantaggio: questa volta gli ospiti sfondano sulla sinistra con Berto che nel tentativo di anticipare tutti devia nella sua porta il cross basso.

Subito il raddoppio gli orange perdono compattezza e negli ultimi minuti gli ospiti dilagano con altre 3 reti fissando il risultato sullo 0-5. L'O11 non impensierisce mai il portiere del Testona e l'unico "squillo" arriva nei minuti di recupero con Matraxhia che ruba palla in area ma sul suo tiro-cross la difesa si chiude bene.

Uno 0-5 che testimonia il grande gap tecnico-tattico tra le due squadre. L'Orange11 al momento non può competere con una formazione nettamente superiore sia dal punto di vista delle individualità che del collettivo. Tuttavia gli uomini di Mister Fillia hanno saputo difendersi e chiudere gli spazi con tenacia. Decisamente peggio in fase offensiva, con gli orange che non hanno mai tirato in porta (per la seconda partita consecutiva) ne hanno conquistato corner a favore.

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