San Salvario - Orange11 2-0

Un'altra sconfitta, la numero 4 stagionale, con 5 punti raccolti in 7 giornate e tristi primati come la peggior difesa (21 gol subiti) e la peggior differenza reti (-13). La classifica degli orange fotografa un primo quarto di stagione che non si discosta molto dal passato campionato, così come la casella play-out al momento occupata.

Nonostante ciò il match di sabato all'Atletico Mirafiori lascia più di qualche buona indicazione a Mister Fillia. Il 2-0 inflitto dal San Salvario è stato deciso da episodi e giocate individuali degli attaccanti rossoblu, mentre sul piano tattico e atletico non si è vista questa differenza tra le due compagini.

Il 3-5-2 orange ha impattato molto bene a cospetto del 4-2-4 del San Salvario, una delle squadre più equilibrate e quadrate del campionato. Gattari in posizione di "libero" e il lavoro in ripiegamento di Invernizzi e Mantovani hanno permesso alla squadra di non andare mai in sofferenza sulle (poche) palle lunghe, grande tallone d'Achille in queste prime gare. La panchina, finalmente profonda, ha saputo apportare energie fisiche e mentali all'altezza, in modo da dare continuità all'arrembante secondo tempo degli orange. In particolare Bertello sta aumentando il proprio minutaggio, segno dei progressi nel suo recupero, cosa fondamentale per la fase offensiva della squadra.

Proprio la fase offensiva è al momento l'aspetto meno positivo della situazione dell'O11. Nel primo tempo il San Salvario ha espresso un gioco migliore e ha legittimato il vantaggio. A sbloccare la partita ci ha pensato il solito Zennaro che, fiondandosi su un cross rasoterra, ha anticipato Tessa e ha infilzato Ravetto con un tocco di prima intenzione da grande attaccante. Il raddoppio, invece, è stato decisamente più fortunoso. Il tiro scoccato da fuori area ha infatti colpito la parte superiore della traversa, il pallone si è impennato ed è atterrato sui piedi di Albonico che, tutto solo, non ha dovuto far altro che insaccare a porta vuota. Gli orange, pur difendendo con ordine non hanno prodotto molto, creando una sola occasione con Centamo che ha perso l'attimo per la conclusione.

Nella ripresa l'O11 ha preso pieno possesso del campo e ha controllato il pallino del gioco. Le buone trame degli ospiti si sono però sempre spente negli ultimi 20 metri, lasciando completamente inoperoso il portiere del San Salvario. L'unico squillo degno di nota lo ha portato Bertello con un tiro dal limite, terminato a lato. Poco, troppo poco, per portare a casa punti importanti, ma abbastanza per dimostrare che la squadra è viva e in crescita.