Orange11-San Martino Rivoli: le pagelle
- www.orange11.it
- 24 nov 2017
- Tempo di lettura: 2 min
Ravetto 5: non una delle sue migliori partite, sembra avere la testa altrove. Prudente 7: spinta, corsa, grinta e anche autocontrollo Di Viesto 7: guida da capitano la reazione della squadra, sostituto nel forcing finale per dar spazio a un’attaccante in più. => Del Vecchio 7: ok, non segna e ha pochi minuti per farlo, ma si piazza la davanti e crea “scompiglio” nella difesa avversaria. Gattari 7: dalle sue parti c’è il più pericoloso degli avversari, soffre ma non molla mai. Tessa 7: ottima partita anche per lui, dalle sue parti arrivano i pericoli maggiori ma tiene botta, esce stremato. => Stamerra 6: dieci minuti di ordinaria amministrazione perché la squadra pensa solo ad attaccare. Bucci 6,5: è il solito diesel, ma quando entra in partita risulta essere uno dei migliori. Sardelli 7: a fine primo tempo sembra abbattuto ma anche lui, al pari del capitano, guida la squadra all’impresa sfiorata del secondo tempo Peluso 6,5: gioca mezzala e mette da parte la tecnica giocando di fisico, segna anche ma l’arbitro fischia un fallo inesistente sul portiere. => Centamo 6: entra con il compito di mettere fisicità la davanti ma non gli riesce al meglio.

Di Giacomo 8: anche lui passa il primo tempo a “guardare” gli avversari, poi nel secondo tempo sembra indemoniato: segna 2 gol e va vicino al terzo in un paio di occasioni Lion 6: parte bene con due conclusioni pericolose poi piano piano si spegne, c’è da lavorare ma su una buona base. Lagrasta 7: corsa, grinta e tecnica al servizio della squadra, a 2 centimetri dal gol che avrebbe portato il 4 pari
Mister Fillia 6: partendo dal presupposto che la colpa all'80% è sempre di quelli che vanno in campo, non convince a pieno il centrocampo un pò troppo leggero messo ieri. Un'altra cosa che fa pensare è il modo in cui la squadra ha fatto 3 gol in un tempo: con due punte e un trequartista. La parte tattica, soprattutto nella partita di ieri è molto difficile valutarla, la squadra è crollata e quasi risorta in due tempi. Questo per lo meno può far riflettere su quanto la squadra sia ancora mentalmente fragile. ENIGMI
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