Orange, si chiude a testa alta

La prima Summer Cup degli orange si è chiusa sabato scorso con il match contro il Rovers Granata.

Alla luce della vittoria del RomTime sul Real Torino, il Rovers non poteva permettersi risultati diversi dalla vittoria per non lasciarsi sfuggire la gran finale.

Mister Fillia presenta un O11 rimaneggiatissimo per chiudere la stagione. Al fischio d'inizio gli orange si presentano addirittura in 10 uomini per il ritardo di Brogna, schierato poi al centro della difesa con Gattari e Prudente e Stamerra terzini. Sulla mediana al fianco di Sardelli c'è il ritorno da titolare di Schioppa dopo il lungo infortunio, mentre sulla trequarti trovano spazio La Gamba, Lagrasta e Peluso a sostegno di Bertello.

Le diverse motivazioni delle squadre vengono subito tradite dagli atteggiamenti in campo: gli orange si prendono il pallino del gioco (nonostante l'uomo in meno per una decina di minuti abbondanti), mentre i Rovers faticano ad entrare in partita. Sono proprio i ragazzi di Mister Fillia a creare i pericoli, sfiorando il vantaggio con Bertello e Prudente.

Ravetto resta inoperoso fino all'ultimo minuto del primo tempo, quando è costretto a raccogliere la palla in rete. I Rovers, infatti, trovano quello che poi sarà il gol vittoria allo scadere, sfruttando un episodio fortunoso su calcio d'angolo.

Nell'intervallo un Fillia visibilmente soddisfatto da spazio a Del Vecchio che sostituisce Schioppa; con Lagrasta che arretra in mediana e Bertello sulla trequarti.

Al rientro in campo gli orange appaiono meno brillanti e, seppur non correndo rischi, perdono momentaneamente la fluidità di manovra che aveva contraddistinto i primi 35'. Passati primi minuti l'O11 ritrova le misure e riprende a creare occasioni, in particolare con Bertello e Del Vecchio, ma senza mai trovare la rete del pareggio.

Gli orange chiudono così la Summer Cup con la più bella prestazione che stride fortemente con una classifica disastrosa e con le due partite precedenti.