Che manita!

La striscia positiva degli orange si ferma dopo 5 giornate, e si ferma nel peggiore dei modi, con 5 schiaffoni rifilati dalla capolista RomTime. Gli orange non riescono praticamente mai ad entrare in partita e il gol di Peluso resta l'unico lampo in 70', una sorta di pia illusione che non basta per tenere testa alla corazzata romena.

Mister Fillia può finalmente contare su un buon numero di giocatori così da poter scegliere gli interpreti per il suo 4-2-3-1.

Davanti a Ravetto troviamo il muro difensivo composto da Leccese, Prudente, Stamerra e Di Giacomo; con Bucci in mediana che ritrova Brogna, rientrante dopo un lungo stop. Sulla trequarti La Gamba e Lagrasta operano sui laterali mentre Peluso, capitano di giornata, ha il compito di innescare l'unica punta Matraxhia.

Fin dal fischio d'inizio il RomTime preme sull'acceleratore e gli orange sono costretti a subire. Dopo appena 9' gli ospiti trovano il vantaggio da calcio d'angolo con un perfetto inserimento di un giocatore che di testa buca Ravetto mettendo ancora una volta a nudo i limiti della difesa orange sui calci da fermo.

Il vantaggio non appaga i bianconeri che agiscono per lo più su lancio lungo. Proprio su uno di questi lanci dalle retrovie Prudente prima sbaglia il controllo, poi aggancia l'attaccante lanciato a rete, ma per fortuna degli orange l'arbitro non ravvisa nulla.

Gli orange danno qualche timido segnale di risposta con La Gamba che sulla destra riesce a creare qualche grattacapo seppur a intermittenza. Ma al 18' arriva l'episodio che non ti aspetti: Matraxhia duella di testa con il difensore, la palla resta vagante all'altezza dei 25 metri sulla quale si avventa Peluso che di prima intenzione scaglia un tiro imprendibile che fa 1-1.

La gioia per il fantastico gol che sugella la 150^presenza del capitano di giornata si rivelerà ben presto effimera. Al 26', infatti, il RomTime si riporta in vantaggio dopo un bel tiro dalla destra su cui Ravetto si oppone bene, salvo poi arrendersi al tap-in vincente.

Passano solamente 2' e gli ospiti rifilano la terza sberla agli orange, con un'azione in contropiede da manuale del calcio, finalizzata con un tiro a giro stupendo che strappa applausi da tutta la tribuna.

Il RomTime inizia il secondo tempo senza dare segni di appagamento, così Mister Fillia opta per Centamo al posto di Matraxhia.

Gli orange danno segni di ripresa con due azioni firmate da La Gamba e Bucci, ma i tentativi non sortiscono alcun effetto. Fillia prova così il tutto per tutto inserendo Parasporo per Peluso e ridisegnando l'assetto tattico con un 4-2-4. Nonostante gli sforzi gli orange non riescono a creare pericoli al portiere romeno, con il RomTime che controlla la gara agevolmente senza più forzare i ritmi. Questa situazione innervosisce molto i giocatori orange con Prudente e Brogna che danno evidenti segni di frustrazione. Il mister orange opta così per rilevare i due giocatori con Fusco e Del Vecchio.

I cambi non migliorano la resa della squadra e, anzi, il RomTime si fa pericoloso ogni qual volta decide di imbastire un'azione, andando vicinissimo al gol in due occasioni. Nella prima l'attaccante sbaglia incredibilmente a porta vuota, dopo aver saltato Ravetto reo di una pessima uscita bassa; nella seconda il portiere orange si salva con un riflesso felino, dopo aver comunque esitato nell'uscita.

Al 25' Ravetto si fa perdonare con una splendida deviazione in corner, sugli sviluppi dei quali è il palo a salvare gli orange.

Il gol dei romeni è nell'aria e nel giro di 2' arrivano il 4° e il 5° sigillo della capolista che chiude i conti con due azioni di contropiede.

Prima dello scadere c'è solo più il tempo per rivedere in campo Brossa, anche lui rientrante dopo un lungo stop per uno spaesato Stamerra.

Vittoria netta e ineccepibile del RomTime. Gli orange escono dal campo con le ossa rotte e un buon bagno di umiltà, utile per ritornare con i piedi per terra alla vigilia della delicata quanto decisiva trasferta di Virle.