Buon pari all'Orasport
- www.orange11.it
- 26 feb 2016
- Tempo di lettura: 3 min
Gli orange allungano la striscia positiva iniziata la settimana scorsa, uscendo indenni dall'insidiosa trasferta dell'Orasport, storicamente campo portatore di sconfitte. Un pareggio che al netto di tutte le considerazione è un prezioso punto guadagnato, nonostante il vantaggio acquisito nella ripresa.
Gli orange, infatti, come di consuetudine si presentano al match con una serie di problematiche da gestire, oltre al valore degli avversari. Si parte dall'assenza di Mister Fillia, con la guida tecnica affidata a Schioppa, per finire con una lista di indisponibili che potrebbero formare una seconda squadra. La formazione, fedele al 4-3-3, è così composta: Ravetto; Brossa, Potenza, Fusco, Di Giacomo; Sardelli, Lagrasta, Gattari; Peluso, De Rinaldis, Bertello.
I primi 15' vedono gli orange in completa balia dell'Orasport che impone da subito il proprio gioco, facendo valere la solita freschezza atletica. In particolare è la catena di sinista formata da Di Giacomo-Gattari-Bertello a soffrire lo continue scorribande dei padroni di casa che meriterebbero il vantaggio in almeno due occasioni: nella prima Fusco rischia tantissimo per un netto fallo da rigore non sanzionato, nella seconda è la traversa a salvare Ravetto.
Schioppa è costretto a correre ai ripari quando anche De Rinaldis deve gettare la spugna per infortunio (frattura dell'alluce) e inserisce Fabbris in mediana avanzando Sardelli nel tridente e spostando Bertello al centro dell'attacco. Il cambio risulta come una manna dal cielo per gli orange, che anche grazie alla maggior copertura fornita da Sardelli, trovano le misure agli avversari e arrivano all'intervallo tenendo lo 0-0.
Nella ripresa il match risulta molto più equilibrato e combattuto, con gli orange che riescono ad annullare il gap atletico e ingaggiano una bella battaglia agonistica. La scintilla che incendia il match viene accesa dal neo entrato La Gamba (in campo al posto di Peluso) che si lancia in contropiede, salta un paio di avversari e scarica a Gattari che apre di prima per la sovrapposizione di Di Giacomo; sul cross basso del terzino orange Sardelli manca l'impatto col pallone, ma sul secondo palo Bertello non fallisce la conclusione e porta in vantaggio gli orange. Un'azione da manuale che raramente viene vista sui campi dell'Eccellenza B.
Il gol infiamma partita e animi, con il gioco che risente delle continue interruzioni per falli e scaramucce. L'Orasport cerca di accelerare per raggiungere il pareggio, ma gli orange coprono bene il campo e non lasciano spazio alla manovra avversaria. Così i padroni di casa ci provano dalla distanza, ma per la seconda volta la traversa salva Ravetto, nella circostanza apparso colto di sorpresa. Proprio quando il risultato sembra fissato, ci pensa il direttore di gara a riaprire i giochi, regalando un rigore all'Orasport per un intervento di Sardelli abbondantemente sul pallone. Dagli 11metri i padroni di casa non sbagliano e il pareggio è servito.
Nelle ultime concitate fasi del match c'è ancora spazio per le emozioni: Fabbris viene espulso per una dura entrata sulla trequarti (probabilmente più da arancione che da rosso) e all'ultimo minuto un colpo di testa su corner viene salvato sulla linea da Matraxhia che mette in cassaforte il sudato punto.
Un punto come si diceva molto prezioso, più per il morale e per la continuità che per la classifica.
Gli orange escono infatti dall'Orasport con una rinnovata convinzione nei propri mezzi, avendo strappato un punto ad una squadra nettamente superiore sotto il punto di vista atletico, con un'età media di 10 anni inferiore.
Sabato arriva al Paradiso la Polisportiva Virle, una delle formazioni più in forma del momento, avendo collezionato 5 vittorie nelle ultime 6 partite, perdendo solo contro la capolista Filocontinuo. Sarà certamente un banco di prova durissimo per gli orange, che non dovranno lasciarsi abbagliare dalla vittoria per 0-2 dell'andata.
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