Che iella!
- www.orange11.it
- 26 ott 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Quando una squadra inizia una stagione con 5 sconfitte consecutive, è ovvio, qualche problema evidentemente c'è; e i problemi palesati dagli orange fin qui sono parecchi e evidenti: condizione atletica precaria, labile tenuta mentale, madornali errori individuali e chi più ne ha più ne metta. Ma quando ti giochi alla pari una partita tiratissima e dopo aver colpito un palo subisci un gol direttamente da corner, bhe, forse anche il fato le sue responsabilità le ha (senza nulla togliere a chi il gol lo ha realizzato senza fare Maradona o Pelè di cognome).
Così l'O11 resta li, solo in fondo alla classifica, senza aver mai mosso un passo. La situazione era critica già al fischio iniziale, quando mister Fillia ha dovuto rinunciare a Fabbris e De Rinaldis D, schierando in sostituzione Di Giacomo terzino sinistro e Lagrasta attaccante di destra nell'11 titolare di martedi.
I primi minuti sono assolutamente di marca ospite: l'Orasport entra in campo con il piglio giusto, manovrando bene e con un ritmo che gli orange non riescono a sostenere. Solamente Lagrasta riesce a regalare un sussulto ai suoi, ma dopo una bella azione sulla destra spara sull'esterno della rete anzichè cercare l'assist vincente. La situazione migliora con il passare dei minuti, grazie anche alla strigliata di Fillia che durante il time-out ricorda ai suoi quanto sia scomodo avere lo 0 in classifica. Del Vecchio prova a infondere finalmente fiducia ai suoi bloccando a terra un buon tiro dal limite, ma Cammalleri spreca malamente una buona occasione, mancando abbondantemente il bersaglio con un pallonetto dal limite.
Nella ripresa Mister Fillia prova a dare un'ulteriore scossa ai suoi, inserendo in successione Peluso, Potenza, Matraxhia e Fusco (rispettivamente per Lagrasta, Cammalleri, Brossa e Rossi), cambiando anche modulo dal 4-3-3 al 3-5-2. La partita resta comunque molto equilibrata con Bertello che manca clamorosamente il colpo del vantaggio e Del Vecchio che respinge in angolo un bel tiro a giro. E proprio quando tutto sembra funzionare a dovere arriva la mano beffarda del destino. Bertello riceve da Sardelli e scaglia un preciso diagonale che sbatte sul palo a portiere battuto. Capolvolgimento di fronte e palla in angolo: dal corner parte una parabola perfetta che spettina Sardelli appostato sul palo, sorprende Del Vecchio e si insacca sotto la traversa.
Lo 0-1 azzera ancora una volta lo spirito degli orange che nonostante l'ingresso di un altro attaccante (De Rinaldis L per Gattari) non riescono più a trovare la forza per cercare il pareggio con la giusta convinzione.
L'Orasport può così festeggiare una vittoria maturata grazie a un gol più unico che raro che legittima una superiorità atletica netta. Gli orange, dal canto loro, hanno disputato una buona gara ma non vanno dimenticate le difficoltà iniziali e i problemi nel rifinire le azioni negli ultimi 20metri.
Sabato prossimo gli orange andranno a Virle, con l'unico imprescindibile obiettivo: muovere la classifica.
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